Altitudine | 704 |
Abitanti | 124 |
POSIZIONE
Introzzo è un comune inserito all’interno della Valvarrone, di cui è il capoluogo riconosciuto.
STORIA
La derivazione etimologica si pensa arrivi da “Introgium”, una tassa di soggiorno che i forestieri dovevano pagare per tutta la durata della loro permanenza nel borgo. Nel medioevo Introzzo faceva parte, insieme agli altri paesi della valle, della “Comunità di Mont’Introzzo”.
Durante la prima guerra mondiale anche Introzzo, e più precisamente la zona che comprende Roccoli Lorla e Legnoncino viene difesa da un sistema di trincee che si affacciava come direttamente sul Pian di Spagna e il tratto terminale della Valtellina; esso costituiva il punto di forza di un sistema difensivo più complesso che aveva origine in Val d’Ossola e che, proseguendo fino alla linea delle Alpi Orobiche, era parte della famosa Linea Cadorna.
PUNTI DI INTERESSE
- Borgo: oggi il paese si presenta come un piccolo insediamento di case, perlopiù abbandonate o usate solo per periodo di villeggiatura. Introzzo possiede una piccola chiesetta dedicata a Sant’Antonio.
- Frazioni: sono due, ovvero Subiale (comunemente chiamato Mont) e Lavadee. La prima è un insediamento di casette usate per la villeggiatura, mentre la seconda è considerata zona adibita ad alpeggio (si possono notare spesso pastori che conducono capre e cavalli per i monti). Attrazione di Lavadee sono anche i due laghetti presenti sopra l’abitato e in località Roccolo Lorla.
COSA FARE
Possibili itinerari che partono da Introzzo:
- Monte Legnoncino: breve camminata di circa 45 minuti con partenza dalla località Roccoli Lorla. Durante questo percorso si possono trovare le trincee e la chiesa di San Sfirio quasi in vetta. Una volta raggiunta la cima si trova la Croce e una statuetta dedicata alla Madonna, e la vista spazia sul meraviglioso panorama del lago.
- Monte Legnone: camminata con partenza dai Roccoli Lorla. Il percorso ha durata di circa 3-4 ore ed è di media difficoltà. Sulla strada si possono trovare due alpeggi che offrono la possibilità di provare o acquistare formaggi o burro da loro prodotti. Verso la fine della camminata si trova il Bivacco Silvestri, dove è possibile sostare per un breve riposo. Nel tragitto non è difficile incontare animali tipici di questi luoghi come camosci e stambecchi. Giunti in vetta si può godere di una spettacolare vista.
- Sommafiume e Artesso: una volta raggiunta la località di Subiale è possibile raggiungere anche Sommafiume e Artesso. Si può giungere qui passando dalla strada serrata di fronte al Ristorante Capriolo (Subiale) oppure prendendo il sentiero che parte dai Roccoli Lorla e attraverso la stradina sterrata raggiungere il borgo; con quest’ultima opzione è possibile osservare anche le trincee.
FESTIVITÀ
- 17/01: il santo patrono di Introzzo è sant’Antonio Abate.
CURIOSITÀ
- A Introzzo, in via Roma, c’è la sede legale dell’Ecomuseo della Valvarrone.
LINK UTILI
- Comune di Introzzo