Partenza | Introbio |
Arrivo | Rifugio Grassi |
Zona | Pizzo Tre Signori |
Lunghezza | 0,0 Km |
Altitudine di Partenza | 588 s.l.m. |
Altitudine di Arrivo | 1987 s.l.m. |
Dislivello Positivo | 0 m. |
Dislivello Negativo | 0 m. |
Da piazza Cavour a Introbio si prende via 4 novembre poi a sinistra via Manzoni e, superata una fonte con una cappelletta, si continua a destra per via del Ceppo fino a un bivio dove si sale sulla mulattiera acciottolata a sinistra. Al successivo bivio, dopo la cappelletta di Sant'Uberto, si sale a sinistra nel bosco pervenendo prima alle baite Piazzola poi a Pezza. Con ripide svolte la mulattiera attraversa un'abetaia e arriva alle baite di Pianca, costeggiando i prati si sale a tornanti alla bocchetta di Daggio. Al di lĂ si lascia a sinistra il sentiero che porta alla baita omonima per procedere a mezza costa in leggera discesa nell'impluvio del canale di Daggio, attraverso pascoli e boschi. Si superano diversi canali, ricchi d'acqua, e si giunge ai ruderi delle baite Rasga. Il sentiero, a svolte ripide su pietraie, procede lungo il fianco settentrionale del canale del Corvo, dominato dall'omonimo Zucco, sino agli alti pascoli della conca Fappabona e alla baita Fappabona, a pochi metri dalla bocchetta di Foppabona. Con un lungo traverso sotto lo Zuc di Cam e la bocchetta di Valbona, si entra nella conca di Camisolo, la si attraversa e si arriva infine al rifugio Grassi.