Partenza | Alpe Varrone |
Arrivo | Rifugio S. Rita |
Zona | Pizzo Tre Signori |
Lunghezza | 0,0 Km |
Altitudine di Partenza | 1670 s.l.m. |
Altitudine di Arrivo | 2000 s.l.m. |
Dislivello Positivo | 0 m. |
Dislivello Negativo | 0 m. |
Poco prima di raggiungere l'inizio della vallata in prossimità di un ponte, dopo il fontaniin di Varrone (vedi descrizione sotto) troviamo una strada che devia a destra da quella principale. Questa strada, opportunamente segnalata, ci permette di raggiungere il rifugio di S. Rita e le antiche miniere di ferro presenti nella zona (vedi descrizione sotto). Inizialmente questa strada, sempre larga come la precedente proveniente dagli alpeggi più bassi, è abbastanza in salita. Dopo questo piccolo strappo la strada si spiana un poco procedendo qui di regolarmente con la risalita del versante della montagna. Ottima è la panoramica di questo sentiero sulla vallata sottostante in cui ci viene mostrato il rifugio di Varrone, la casera in cui viene prodotto il formaggio e la continuazione della strada percorsa in precedenza che porta ai piedi del pizzo Dente. Proseguendo sulla strada, dopo aver oltrepassato una piccola valle, si raggiunge un tornante in cui si incontra una deviazione: svoltando dalla strada principale verso sinistra e proseguendo per circa 5 minuti si incontra una delle antiche miniere con accanto il forno per fondere il ferro. Continuando invece sulla strada principale, verso destra, si prosegue verso il rifugio S. Rita , sulla cresta della montagna. Per raggiungere S. Rita si prosegue oltrepassando i pascoli che vengono chiamati Piani dell'acqua (vedi descrizione sotto). E, dopo aver superato un paio di tornanti in cui la salita si fa molto impegnativa si raggiunge il rifugio.
ITINERARI CHE COMPRENDONO QUESTO SENTIERO