Data | 28-05-2019 |
Categoria | Attualità |
Fonte | www.rifugiomadonnadellaneve.com |
Riaprirà a breve, dopo un lungo lavoro di ristrutturazione iniziato ad agosto 2018, il Rifugio Madonna della Neve in Val Biandino (Introbio), la cui gestione sarà affidata all’associazione Verso l’Alto verso l’Altro.
L’associazione, che ha sede a Lecco, raggruppa volontari dell’Operazione Mato Grosso, movimento con scopi educativi e solidali, che dedicano parte del tempo libero a svolgere lavori per sostenere l’azione di amici in missione tra i poveri dell’America Latina, con campi di lavoro.
L’Organizzazione, che ha radici valsassinesi, promuove la formazione di una coscienza di partecipazione e di responsabilità verso il prossimo; la trasmissione di valori fondamentali quali gratuità, condivisione e uguaglianza; la tutela e la valorizzazione dell’ambiente; la promozione di occasioni di socialità e condivisione tra le persone.
Questi scopi vengono perseguiti anche con la gestione di vari rifugi alpini: in val Taleggio, Gherardi, 1.650 s.l.m. ; val Formazza, Tre A, 2.960 s.l.m. e Claudio e Bruno, 2.710 s.l.m.; val Camonica, Gualtiero Laeng, 1.760 s.l.m., Colombè, 1.760 s.l.m. e Torsoleto, 2.390 s.l.m.; in Alto Lario, S. Jorio, 1.984 s.l.m. e La Canua, 1.520 s.l.m.; Valle d’Aosta, in val Grisanche, Degli Angeli Morion, 2.916 s.l.m. e in val Merdeaux, Pier Giorgio Frassati, 2.542 s.l.m.. Oltre a questi, alcuni rifugi in Perù: Perù, 4.665 s.l.m., Contrayerba, 4.030 s.l.m., Ishinca, 4.350 s.l.m., Don Bosco Huascaran 4.700 s.l.m..
Con la gestione dei rifugi italiani l’Organizzazione sostiene le missioni in America Latina (Perù, Ecuador, Bolivia e Brasile), coi rifugi in Perù costruisce case da regalare ai più poveri della zona.
L’assegnazione della gestione è arrivata alla fine di un lungo iter che ha richiesto il vaglio di ben 113 candidature.