Nome | Rosa canina |
Nome Latino | Rosa canina |
Famiglia | Rosacee |
Periodo di Fioritura | Maggio - Giugno |
Gruppo Vegetale | Arbusti |
PORTAMENTO
Arbusto alto fino a 2 m, dal portamento arbustivo o strisciante.
CORTECCIA
Fusti sottili e glabri, spesso ricadenti, prima verdi poi striati e bruni, con spine adunche, compresse lateralmente, rosse.
FOGLIE
Foglie alterne, impari pennate, composte da 5-7 foglioline ovatoellittiche, a margine semplicemente o doppiamente dentato. Possono anche persistere sulla pianta d’inverno.
FIORI
Fiori solitari, appariscenti, a corolla rosea o roseo-biancastra.
FRUTTI
Il falso frutto rosso e liscio detto cinorrodio (1-2 cm) è persistente durante la stagione invernale e porta all’ interno i veri frutti, che sono numerosi acheni pelosi.
AMBIENTE
Specie molto adattabile, si trova preferibilmente nei luoghi assolati, ai margini dei boschi, nelle radure e negli arbusteti. Nel Parco la rosa canina è largamente diffusa.
CURIOSITÀ
Specie ornamentale, è adatta per la formazione di siepi. Il frutto attrae numerosi uccelli, come i tordi, che se ne cibano soprattutto durante la stagione invernale.
Per gentile concessione del Parco Adda Nord.