Altitudine | 775 |
Abitanti | 144 |
POSIZIONE
Sueglio è il secondo paese che si incontra salendo da Dervio, è posto in posizione elevata ed è quindi ben esposto al sole. Queste sue caratteristiche ne hanno favorito il turismo.
STORIA
Il capoluogo della Valvarrone è Introzzo, tuttavia Sueglio nei secoli ha sempre avuto una grande importanza all’interno del territorio. Alla chiesa parrocchiale di Sueglio, ad esempio, fanno ancora oggi riferimento le comunità di Introzzo e Vestreno.
PUNTI DI INTERESSE
- Borgo: il centro del paese è costituito da una serie di vie adornate da portici. La chiesa Parrocchiale di San Martino, di origine medievale, finita di restaurare nel 1860, si trova nella parte bassa del paese. È formata da un’unica navata e otto altari, di cui uno, quello maggiore, scolpito interamente nel legno. Nella piazza esterna troviamo anche un Ossario del ‘700, un Oratorio del XIX secolo e un campanile di fine ‘600, al quale in seguito fu aggiunto un orologio astronomico.
- In paese si trova un’altra piccola chiesa, quella di S. Bernardino, conosciuta anche come Chiesa della Madonna delle Nevi, probabilmente risalente al ‘400. È anch’essa costituita da un’unica navata e dall’altare maggiore in legno, dove troviamo la statua di S. Sfirio (lo stesso Santo al quale è dedicata la chiesetta posta sul Monte Legnoncino).
COSA FARE
Possibili itinerari che partono da Sueglio:
- Roccoli d’Artesso / Sommafiume: arrivati a Sueglio, all’incrocio a inizio paese, proseguite verso i Roccoli d’Artesso. Lungo la strada si passa per Loco Toco, un piccolo insieme di case sparse per il bosco, luogo di villeggiatura ma abitato anche durante tutto l’arco dell’anno.
Proseguendo sulla strada si può prendere un piccolo sentiero che porta alla Casermetta militare di Sueglio, mimetizzata nel bosco, che un tempo era collegata da un sentiero militare a quella di Vestreno.
Giunti all’incrocio proseguendo sulla strada si arriva ai Roccoli d’Artesso, dove si trova un ampio prato con un laghetto, un cannoniere appartenente alla Linea Cadorna, e più avanti, proseguendo sul sentiero che porta al Rifugio Bellano (e ai Roccoli Lorla), una stazione di inanellamento usata per lo studio dei movimenti migratori degli uccelli. Se invece si prende la strada a sinistra, dopo una decina di minuti si raggiunge Sommafiume, borgo di villeggiatura.
FESTIVITÀ
- 11/02: la santa patrona di Sueglio è Nostra Signora di Lourdes.
CURIOSITÀ
- A Sueglio sorgeva anticamente una torre di guardia.
- Il culto di San Sfirio risale all’epoca longobarda.
LINK UTILI
- Comune di Sueglio